Cala Goloritzé è una meravigliosa spiaggia della Sardegna, incastonata in una baia circondata dalle rocce e dalla macchia mediterranea. E’ un luogo di incredibile bellezza che da qualche anno, da meta selvaggia e poco conosciuta, sta diventando sempre più popolare. La spiaggia di Cala Goloritzé si trova nel territorio del Comune di Baunei, nella provincia dell’Ogliastra, sulla costa orientale della Sardegna, nella parte meridionale del Golfo di Orosei, poco più a sud di Cala Mariolu, altra bellissima spiaggia sarda.
Cala Goloritzé è famosa per il curioso pinnacolo di roccia, alto 143 metri che la sovrasta e le conferisce un aspetto tutto particolare e molto originale insieme ad altre formazioni rocciose a punta più piccole. La spiaggia è recente, si è formata infatti solo nel 1962, a seguito di una frana, che ha aperto un varco tra le rocce verso il mare. L’arenile è formato da sabbia bianca e piccoli ciottoli, l’acqua, limpidissima, ha sfumature di colore che vanno dal turchese allo smeraldo. La cala è circondata da rocce ricoperte dalla rigogliosa vegetazione mediterranea. Un luogo selvaggio e bellissimo.
Un altro elemento paesaggistico che connota Cala Goloritzé è un arco naturale che si apre sul lato destro della baia, contribuendo alla originalità del paesaggio. Le persone che l’hanno visitata hanno definito Cala Goloritzé un paradiso terrestre da lasciare senza fiato. La spiaggia è stata dichiarata “Monumento Naturale” della Regione Sardegna nel 1993 e poi nominata “Monumento Nazionale Italiano” nel 1995. Cala Golortizè è stata segnalata nel 2015 dall’Huffington Post nella lista delle 15 spiagge più belle d’Italia dove fare il bagno ed è anche nella top 10 delle spiagge italiane per le vacanze del 2016.
Cala Goloritzé è una spiaggia selvaggia in tutto e per tutto, non solo nel paesaggio ma anche per i collegamenti. Qui infatti si arriva solo a piedi o via mare. Per raggiungere la baia via terra occorre percorrere un sentiero tra le rocce, con un dislivello di circa 470 metri, un percorso non difficile di circa un’ora e mezzo in discesa che può fare chiunque sia abituato a camminare, purché si indossino le scarpe adatte, come quelle da trekking. Si parte dall’altopiano del Golgo, l’automobile può essere lasciata nel parcheggio di Su Porteddu.
Via mare la cala può essere raggiunta solo da imbarcazioni senza motore, oppure ancorando motoscafi e barche a motore ad almeno 300 metri dalla riva e arrivare in spiaggia a nuoto o con una più piccola imbarcazione a remi. Sono disponibili servizi di trasporto e noleggio di imbarcazioni nei vicini porti di Arbatax e Santa Maria Navarrese (comune di Baunei).
(fonte: viagginews.com)
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