Ikaria (o Icaria) è un’isola del Mar Egeo, situata nella zona centro orientale, vicino all’isola di Samo a est. Tra Ikaria e Samo si trovano le piccole isole di Thimena e Fournoi. A ovest, Ikaria si affaccia sul canale principale dell’Egeo, che separa le Isole Cicladi da quelle degli arcipelaghi orientali e settentrionali. Dall’altra parte del canale si trova Mykonos.
Ikaria, com’è noto, prende il nome da Icaro, il celebre personaggio mitologico che cadde nel mare davanti all’isola, dove poi fu sepolto dal padre Dedalo, per aver volato troppo vicino al sole. Anche il mare dell’isola prende il nome da Icaro.
Oltre alla leggenda di Icaro, l’isola ha una storia molto particolare fatta di ribellioni e tentativi di diventare uno Stato indipendente. Ikaria ru esclusa dalla Guerra d’indipendenza greca del XIX secolo, rimanendo sotto il controllo del’Impero Ottomano. Solo nel 1912 icarioti di ribellarono, cacciando i turchi nel mese di luglio e proclamando lo Stato Libero di Ikaria, con una propria bandiera (una croce greca bianca su sfondo blu), un presidente e un inno nazionale. Nel novembre del 1012, tuttavia, l’isola fu annessa al Regno di Grecia. Ma la sua vocazione ribelle è rimasta, anche grazie agli oppositori comunisti del regime dei Colonnelli che qui venivano mandati in esilio. Nel 2012, nel pieno della crisi economica greca, gli abitanti di Ikaria volevano addirittura indire un referendum per chiedere la secessione dalla Grecia e l’annessione all’Austria. Una storia turbolenta.
Agios Kirykos è il capoluogo di Ikaria, centro abitato con porto affacciato sulla costa nord-orientale dell’isola. Gli altri centri abitati principali sono: Evdilos, Armenistis, Magganitis e Raches. I villaggi sono pochi, ma molto caratteristici. L’isola una una superficie di 254 km² e un territorio quasi esclusivamente montuoso, con tratti impervi e inaccessibili, ma di grande suggestione paesaggistica. Diversi sono i percorsi escursionistici con vista mozzafiato sul mare.
Dopo le escursioni non c’è niente di meglio che rilassarsi sulle bellissime spiagge di Ikaria. Rimarrete sorpresi dalle spiagge, che non hanno nulla da invidiare a quelle delle altre isole greche più famose, e più affollate. Qui ci si rilassa, il tempo è un optional e l’ozio un valore. Non c’è fretta e l’orologio si può buttare.
Le spiagge più accessibili e frequentate sono quelle della costa settentrionale, tra i villaggi di Evdilos e Armenistis. Le località balneari principali di questo tratto di costa sono Gialiskari, Messaktì e Kampos. Su questo tratto di costa settentrionale si trovano numerose strutture ricettive. Ci sono poi le spiagge della costa meridionale, bellissime, ma più impervie. Una imperdibile località balneare è quella del villaggio di Magganitis, con le sue spiagge e calette. A pochi chilometri da Magganitis troviamo la splendida Seychelles Beach, caletta di sassi bagnata da un mare trasparentissimo di colore turchese acceso e azzurro, che ricorda quello delle Seychelles. La cala è chiusa da ripide rocce bianche e ocra, in uno scenario spettacolare. Si arriva qui scendendo lungo un sentiero impervio, oppure via mare. Altre spiagge si trovano nei pressi del centro abitato di Agios Kirykos.
Sull’isola di Ikaria si possono anche fare le terme, presso le sorgenti naturali di Therma Ikarias, vicine ad Agios Kirykos, sulla costa sud-orientale. Davanti ad Agios Kirykos, sorge il piccolo arcipelago di Furni o Fournoi, che comprende le isole di Thimena, Fournoi, Agios Minas e altre isolette più piccole. Da visitare con escursioni in barca.
Imperdibile è il vino locale di Ikaria, prodotto qui fin dall’antichità.
(fonte: viagginews.com)
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