Vi proponiamo la guida all’isola di Ios, nell’arcipelago delle Cicladi. Un’isola bellissima e affascinante, dove trovare tranquillità e divertimento al tempo stesso. Ios, infatti, è conosciuta anche come l’isola delle feste, grazie ai party in spiaggia e alla movida giovane, retaggio della cultura hippy, il movimento giovanile degli anni ’60 che adottò l’isola come sua capitale. Ios è anche conosciuta con il nome di “Isola dell’Amore”. Nome che è tutto un programma.
Insomma sembra proprio che Ios sia votata al divertimento, ma attenzione è un luogo dove trovare anche silenzio, pace e relax. Infatti, nonostante i suoi 108 km² di superficie è praticamente disabitata. Solo 2.000 persone risiedono qui stabilmente. Una popolazione che in estate si moltiplica, ma che non impedisce di trovare oasi di tranquillità.
L’isola di Ios, in italiano Io, è chiamata anche Nio dai suoi abitanti. L’origine del nome Ios è incerta, secondo la tesi più accreditata deriverebbe dal termine “Ion”, che significa pietra. L’isola di trova nel Mar Egeo meridionale, a nord di Santorini, a sud di Paros, tra le isole di Sikinos (Sicandro) e Iraklia (Heraklia). Il punto più alto è il monte Pyrgos, a 713 metri sul mare.
Ios misura 17 km in lunghezza e 7 km in larghezza. Il centro abitato principale è Chora, con le casette bianche e le chiese dalle cupole azzurre arrampicate sulla roccia, come è nello stile delle Cicladi. L’isola è montuosa e ha una costa frastagliata.
Il centro abitato di Ios o Chora sorge su un’altura lungo la costa occidentale dell’isola, sopra la baia del porto di Yialos. Da Chora si ammira una vista spettacolare sul mare e sulla baia del porto naturale, dove si affacciano la spiaggia di Yialos e lo scalo per i traghetti. Gli altri centri abitati sorgono in prossimità delle spiagge principali: Ormos, il centro abitato del porto, il secondo più popolato dell’isola, Mylopotas, vicino Chora, Magganari e Psathi, che sono poco più che degli agglomerati di case, hotel e resort.
Sulla costa frastagliata di Ios si aprono molte baie e calette dalle spiagge stupende, prevalentemente sabbiose, alcune con grandi rocce levigate. La sabbia è dorata, in alcuni punti mista a ghiaia, e bagnata da un mare meraviglioso, turchese e azzurro, dalle acque limpidissime.
Le spiagge più belle di Ios sono quelle di Mylopotas, stupenda baia sulla costa occidentale appena sotto Chora, la spiaggia di spiaggia di Yialos sulla baia del porto, Manganari, sulla coste meridionale, Kalamos e Psathi, sulla costa orientale, l’affascinante baia di Agia Theodoti, sulla costa nord-orientale, e tante altre.
Il territorio di Ios si caratterizza per la presenza di vegetazione mediterranea, soprattutto pini e ulivi, ma è prevalentemente brullo, con il mare blu intenso che fa da contrasto alle rocce arse dal sole dove sorgono soprattutto cespugli e arbusti. Sulle alture dell’entroterra dell’isola e sui promontori rocciosi della costa sorgono qua e là pittoresche chiesette ortodosse,
Ios è perfetta per le classiche attività balneari, tra bagni di sole e in mare, immersioni ed escursioni in barca. A Mylopotas trovate la spiaggia più popolare e affollata, mentre sulla costa orientale ci sono le baie più appartate e tranquille, come Agia Theodoti, sove abbandonarsi al relax più totale. All’ora di pranzo potete fermarvi a mangiare nelle classiche taverne greche affacciate sulla spiaggia, al fresco dei gazebo e dei pini. Nelle spiagge vicine a Chora dal tardo pomeriggio iniziano le feste, che proseguono fino all’alba. Tanti i locali, tra bar e club nel centro abitato.
Oltre al mare ai divertimenti, non perdetevi la passeggiata tra le pittoresche stradine di Chora, dove visitare la Chiesa di Panagia Gremiotissa (la Vergine della ripida scogliera), sul punto più alto della città, il castello medievale e il museo archeologico. Da vedere affacciata sulla baia del porto la chiesa di Agia Irini. Sul punto più alto dell’isola, a Pyrgos, è da visitare la deliziosa chiesetta bizantina di Agios Ioannis, edificata sulle fondamenta del tempio di Apollo.
Nell’entroterra del porto di Ios, visitate la collina di Skarkos, dove sorge il sito archeologico più imporrante dell’isola. Nella parte settentrionale di Ios, sulle alture con vista sul mare, si trova la tomba attribuita al poeta Omero.
Come nella altre isole Cicladi, il periodo migliore per visitare Ios è ovviamente la bella stagione, da aprile/maggio a ottobre. Questi sono i mesi della stagione turistica. Durante l’inverno l’isola è desolata e con pochi collegamenti. Il clima è asciutto grazie al vento Meltemi, che soffia sulle Cicladi.
L’isola di Ios non ha un aeroporto, quindi si raggiunge via mare, con i traghetti o aliscafi. L’aeroporto internazionale più vicino è quello di Santorini, dalla quale Ios si raggiunge con la traversata in catamarano veloce di circa 40 minuti. Oppure dall’isola di Naxos, anch’essa dotata di aeroporto, anche se con voli meno frequenti di Santorini. Oppure ci sono i traghetti dal porto del Pireo.
Per spostarsi all’interno di Ios ci sono gli autobus che collegano le località e le spiagge principali. Un buon modo per spostarsi è noleggiare uno scooter o un’auto, se dovete percorrere strade più lunghe nell’entroterra, ricordando che per la maggior parte sono sterrate.
(fonte: viagginews.com)
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