La città marittima di Hvar, nell’omonima isola della Croazia, possiede un fascino singolare. La città, dai sapori salmastri del mare e dai profumi delicati dei campi di lavanda, è incorniciata nella lussureggiante vegetazione mediterranea rivolta verso le azzurre acque dell’Adriatico che fanno di questa città una seducente meta del turismo mondano in Dalmazia. Nella pittoresca Hvar le chiese, gli edifici antichi e i monumenti della città portuale costituiscono i gioielli dell’isola, per secoli celati dalla mano del tempo e da ammirare ancora oggi in tutto il loro splendore.
Cosa Vedere
Hvar è considerata non a caso la città più importante dell’isola per il consistente ruolo che occupò in passato lungo le rotte commerciali dell’Adriatico e soprattutto per le notevoli testimonianze storiche che ospita risalenti ad epoche diverse. Gran parte della movimentata vita cittadina si svolge sul lungomare della baia, quest’ultima protetta dalle isole Pakleni, e nella piazza dove ha sede la chiesa patronale di Santo Stefano. La piazza, la principale in tutta la Dalmazia, si affaccia direttamente sul porto e, se durante la conquista veneziana era il luogo dove si svolgevano delle esecuzioni, oggi è la zona mondana della città continuamente affollata di vacanzieri e turisti che si rilassano ai tavolini di bar e caffè.
A dominare nella piazza è l’imponente Cattedrale di Santo Stefano, un edificio dalla perfetta unione architettonica di stili gotici e rinascimentali che fanno della cattedrale una delle chiese più belle della Croazia.
Spostando lo sguardo verso la riva sud, spicca tra gli edifici il campanile del Monastero Francescano, un suggestivo luogo pervaso dal silenzio e dalla preghiera il cui museo ospita una preziosa collezione di opere e dipinti antichi tra cui una sorprendete Ultima cena.
Fra le numerose attrazioni, a circa 100 metri di altezza la massiccia Fortezza Spagnola dalle possenti mura domina dall’alto della collina il paesaggio marittimo. La fortificazione è senz’altro una tappa obbligata per chi visita Hvar non solo per motivi storici, ma anche per essere un ottimo punto dove ammirare il panorama mozzafiato della città sottostante, del paesaggio naturale intorno e delle isole Pakleni poco distanti dal porto.
Da Non Perdere
Passeggiando lungo le stradine di Hvar non mancherete di fare una visita al Teatro della città, famoso in tutto il continente per essere stato il primo teatro pubblico in Europa. Costruito nel 1612, il Kazaliste, infatti, fu il primo edificio teatrale ad accogliere contemporaneamente spettatori appartenenti a tutte le classi sociali, ricchi e poveri, contadini e aristocratici, ad eccezione delle donne che faranno il loro ingresso a teatro solo a partire dal XIX secolo. L’interno è piuttosto piccolo e raccolto, con raffinare decorazioni dallo stile neobarocco mentre l’ingresso è occupato da una polena appartenuta ad una nave turca.
Intrattenimenti
D’estate la piacevole vita notturna nei locali e nelle discoteche della città è accompagnata dall’annuale Hvar Summer Festival, una rassegna di musica, danza e teatro che accompagnerà i visitatori per tutta l’estate. Da giugno a settembre, infatti, le vie di Hvar si popolano di artisti del panorama musicale croato e da band emergenti desiderosi di salire sul palco accanto alle icone nazionali e proporre musica che spazia dalla tradizionale dalmata a quella contemporanea. Oltre ai concerti che si svolgeranno ogni due giorni in diverse location della città, il festival è arricchito da spettacoli, fiere, giochi e manifestazioni artistiche di vario genere.
a cura di Paesi On Line
(fonte Tiscali Viaggi)
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