lunedì 21 maggio 2018

Il deserto della Namibia

Il deserto del Namib è uno dei più antichi del mondo, arido da circa 80 milioni di anni, riesce ancora ad affascinare milioni di turisti.

Le sue imponenti dune di colore arancione sono tra i posti più iconici dell’intera Namibia. Nella lingua Nama, Namib significa “luogo vasto” e rende perfettamente l’idea dell’immensità di questo paesaggio tentacolare e arido.

La fauna e la flora del deserto del Namib si sono adattate a queste condizioni che non perdonano, dove l’umidità deriva in gran parte dalla nebbia mattutina che si riversa nell’oceano lungo la Skeleton Coast. Qui è possibile trovare un discreto numero di specie uniche, endemiche della regione, come la strana pianta di Welwitschia, mentre altre specie animali resistenti come lo struzzo, il kudu, il gemsbok e l’antilope saltante.

Una grande parte del deserto del Namib è protetta dal Namib-Naukluft National Park, e mentre la maggior parte delle regioni sono inaccessibili, alcune aree del parco sono perennemente frequentate, tra cui il Moon Landscape, il Sesriem Canyon e Sossusvlei.

Una delle regioni più visitate del deserto del Namib è quella di Sossusvlei, con le sue dune spettacolari di colore rosso e arancione bruciato, dovuto alla presenza di un’alta percentuale di ferro nella sabbia. Alcune delle dune di Sossusvlei sono tra le più alte del mondo e raggiungono altezze di circa 380 metri. Una delle dune più fotografate, Duna 45, è anche una delle dune più facili e accessibili da scalare e offre scenari spettacolari se vista dall’alto.

Vicino a Sossusvlei si trova Deadvlei, un’altra zona molto attraente per un’escursione nel deserto del Namib. Questa salina scintillante era un tempo un’oasi, con diversi alberi di acacia di grandi dimensioni. Il fiume che alimentava questa oasi si è in seguito prosciugato, lasciando i resti di questi alberi di acacia morti e anneriti che contrastano con il bianco della salina e l’arancio bruciato delle dune.

Un altro viaggio entusiasmante è quello che porta attraverso gli antichi canyon della Moon Valley, una delle zone più affascinanti del deserto della Namibia. Qui sembra di tornare indietro di milioni di anni, quando gli indigeni si aggiravano nell’Africa meridionale. Questa zona spettacolare ospita anche alcuni animali selvatici e creature più piccole, come camaleonti e coleotteri.



(fonte: siviaggia.it)

Related Posts:

  • I festival più belli del Kenya Negli ultimi anni il turismo culturale è divenuto un’attrazione crescente per i visitatori provenienti da tutto il mondo e spesso è il punto culminante degli itinerari in Kenya. Un viaggio in questo Paese sensazionale ch… Read More
  • Monastir Un piccolo angolo di paradiso sulle coste del golfo di Hammamet, ogni anno Monastir è visitata da tantissimi turisti attirati dalla bellezza cristallina del suo mare, dalle lunghe distese di sabbia fine e dal fascino del… Read More
  • Angkor: la città che dorme nella jungla Ci sono luoghi che, banalmente, vanno visti, almeno una volta nella vita. Perché raccontano di quanto l'uomo possa superare se' stesso, senza però mai sciogliere davvero i loro misteri. E' la sensazione che si ha davanti… Read More
  • Luxor È un viaggio indietro nel tempo, un’immersione in un mondo che 4000 anni fa, quando in Europa l’uomo viveva ancora nelle palafitte, conosceva già uno sviluppo impressionante, un vero e proprio museo a cielo aperto, second… Read More
  • La città Imperiale di Fez Situata a 350 metri dal livello del mare, la città imperiale di Fez rappresenta la capitale culturale del Marocco. Oltre che per il giglio che è il suo simbolo la sua incredibile abbondanza di monumenti e testimonianze ar… Read More

0 commenti:

Posta un commento