Monuriki è un’isola completamente disabitata, uh set perfetto che ha fatto da sfondo alle riprese del film Cast Away, con Tom Hanks. Proprio grazie a quella pellicola, le Isole Mamanuca hanno attirato l’interesse dei turisti e oggi sono la destinazione più popolare delle Fiji.
Le Mamanuca sono un gruppo di venti piccole isole appartenenti all’arcipelago delle Isole Fiji e situate poco a Ovest dell’isola principale, Viti Levu.
Ci sono circa una ventina di resort di lusso pronti ad accogliere i turisti che vogliono perdersi nella natura incontaminata di questo angolo di paradiso. Sabbia rigorosamente bianca, mare limpido e turchese, palme, foreste tropicali e una barriera corallina unica al mondo.
Il punto di arrivo è Nadi, dove si trovano l’aeroporto internazionale e la marina dalla quale partono tutte le barche per i trasferimenti verso i resort e per le crociere giornaliere. Consigliatissime perché ogni isola nasconde delle peculiarità che sarebbe un peccato perdere. Per esempio Beachcomber, un’isoletta circondata da un reef meraviglioso con coralli in piena salute e popolati da decine e decine di specie di pesci diverse, tra le quali numerosi squali non pericolosi. Anche le acque delle spiagge Nord e Sud di Mana sono consigliate per gli appassionati di immersioni.
Le isole di Matamanoa e di Malolo sono il luogo ideale per le coppie che cercano tranquillità e relax, lontane dallo stress quotidiano della “normale” vita di casa.
Malololailai è l’isola più indicata per le famiglie, con tante attività possibili per vivere giornate energiche con i numerosi sport acquatici a disposizione. Tavarua è invece conosciuta in tutto il mondo come ‘spot’ perfetto per i surfisti, grazie alla sua posizione sul reef esterno a Sud-Ovest che garantisce onde perfette in qualunque momento dell’anno.
Una vacanza alle Mamanuca è una di quelle da fare almeno una volta nella vita, magari per un’occasione speciale, per assaporare la sensazione di essere dall’altra parte del mondo, lontano da tutto e da tutti in un luogo paradisiaco. Un po’ ‘cast away’ insomma.
(fonte: siviaggia.it)
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