martedì 7 gennaio 2020

Stignano e dintorni on the road


La prima Domenica dell'Anno coincide con la festività dell'Epifania una deliziosa giornata luminosa e soleggiante ci ha portati in un paesino denominato: STIGNANO, che si trova sul versante ionico nei pressi di Stilo, a pochi chilometri dalla marina di Riace, dove furono scoperti i famosi Bronzi. Il paese consiste in un originale agglomerato di case con numerosi palazzi settecenteschi degni di interesse. Le sue più antiche vicende sono legate a quelle dell'antica, nobile e gloriosa Contea di Stilo, una confederazioni di Casali, ognuno con propria autonomia, con un proprio parlamento con proprie leggi.
Sicuramente, per via di questo legame, la storia di Stignano s'intreccia anzi si inabissa nei tempi più remoti e precisamente a quelli immediatamente successivi alla distruzione della postazione magnogreca di Kaulonia anche se la caratteristica principale del paese è la tipologia medioevale.

Stignano, quindi, fu Casale di Stilo fino al 1811, fino a quando cioè venne eretto a Comune autonomo sotto l'ordinamento amministrativo francese al tempo di re Gioacchino Murat, il maresciallo di Francia, cognato di Napoleone per averne sposato la sorella Carolina, divenuto re di Napoli quando seppe dimostrare alle popolazioni del Regno di sapere e volere abbattere il sistema oppressivo spagnolo attuando una politica di vere e proprie riforme tra cui, appunto, la restituzione dell'autonomia ai Comuni per diversi secoli sotto la giurisdizione di Contee o Feudi.
Noi, pensavamo che la città del Sole avesse dato i natali al filosofo Calabrese Tommaso Campanella, ma intervistando un pochino gli abitanti di STIGNANO, abbiamo appreso che il borgo, essendo un casato di Stilo, diventa comune autonomo il 4 maggio del 1811 durante il periodo francese. Nel 1605 il piccolo casale di Stignano diede i natali a Francesco Cozza conosciuto per aver contribuito ad abbellire molte fra le chiese e palazzi romani, oltreché lasciare la sua impronta in molte altre città d'Italia. Alcuni dei suoi capolavori sono conservati nei musei dell'Aquila, Napoli, Roma, Vienna ed Amsterdam. Pare che fosse cugino, per parte di madre, del filosofo Tommaso Campanella.
Negli anni '60 del XX secolo nasce una disputa sulla natalità di Tommaso Campanella con il comune di Stilo. Nel 1968 un decreto ministeriale afferma che il filosofo calabrese è effettivamente nato a Stignano che allora apparteneva alla contea di Stilo.
Monumento dedicato a Tommaso Campanella 
Nei pressi del maestoso Palazzo Lamberti si trova ancora intatta la casa di Tommaso Campanella dove, secondo alcune testimonianze, nacque il celebre filosofo.
A Stignano si trova un gioiello poco conosciuto dell'architettura calabrese, Villa Caristo, (che avevamo già raccontato in una diversa tappa ) considerata il più significativo esempio di architettura civile barocca della regione. Al suo interno si può ammirare la "Fontana degli specchi" dichiarata monumento nazionale. Nella chiesa di San Rocco merita attenzione la tela raffigurante la Madonna col Bambino, San Rocco e San Sebastiano, di Francesco Cozza, un importante pittore seicentesco che visse e lavorò a Roma, mentre nella chiesa dell'Annunziata si conserva la cinquecentesca statua marmorea della Madonna col Bambino, attribuita a Giovanni Battista Mazzolo.
Dopo aver visitato il centro storico di Stignano, ci avviamo a visitare il Castello di San Fili (o Castello Lamberti di San Fili).
È un casino fortificato costruito, tra il 1710 e il 1720, dal capitano e patrizio Stilese Giuseppe Lamberti, secondo i canoni dell'architettura militare su un promontorio dello storico suffeudo di San Fili. Pregevole il salone ottagonale del piano nobile e il ponte levatoio di accesso trasformato in seguito in muratura. Nelle vicinanze del castelletto i Lamberti edificarono anche una chiesetta di campagna dedicata a Santa Maria del Carmine . Nella seconda metà del XIX sec. i Lamberti alienarono tutta la proprietà di San Fili a Ponziano Alvaro di Riace. Attualmente il castelletto e la chiesa rurale sono di proprietà del Comune di Stignano.
Diciamo che la tappa odierna ci ha arricchito parecchio, Tommaso Campanella è nato a Stignano !!! e... ritorniamo contenti pensando alla prossima tappa .... Vacanze Ovunque Dreams Road ..... nelle strade di Calabria

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