lunedì 13 gennaio 2020

Antica città di Oppido (Antica Mamertum)

Alcune volte ci sono dei tesori nascosti a pochi kilometri da noi e non li conosciamo, oggi Vacanze Ovunque Dreams Road ha fatto tappa nella vicinissima OPPIDO per far visita all'antica città di OPPIDO (antica Mamertum) una città di epoca medioevale a circa due chilometri di impervia strada e priva di toponomastica per raggiungere la località, posta su un terrazzo delimitato dalla fiumara Boscaino e dal vallone Buiasca a ovest, dal vallone Tricuccio a est. La città è protetta da mura e vi si accede grazie alle due porte poste agli estremi del lungo asse principale (ben visibili, tanto le mura quanto le porte) sul quale si affacciano gli edifici più importanti. Ospita i resti del seminario e della cattedrale con l'episcopio (della Cattedrale persistono oltre le vestigia perimetrali, la scalinata esterna ed interna ed il campanile). Dallo stradone principale si diramano le tortuose vie che danno forma al caratteristico contesto urbano. Ospita anche, oltre a numerose chiese, il convento dei frati Paolotti ed il Convento dei frati francescani osservanti e fuori le mura il convento dei frati cappuccini e due carceri, uno ecclesiastico e l'altro civile nel castello angioino-aragonese che, accanto alla porta nord, si mantiene ancora in buono stato di conservazione. Fu abbandonata dopo il terremoto del 1783 e riedificata su un vasto piano a pochi chilometri di distanza. Anche oggi, come quasi tutte le escursioni culturali, abbiamo dialogato con il proprietario del terreno (giganteschi piante di Olivo che produce un olio a bassissima acidità, poche linee di gradazione), questo signore ci ha raccontato la sua storia, e contento che da qualche mese ha potuto riavere il suo podere a seguito di una vertenza legale, in realtà la Mafia si era appropriata del suo terreno. Il castello di Oppido Mamertina fu costruito a cavallo tra il X e XI secolo; si presenta oggi di matrice aragonese, ma sotto la bardatura si intravede in uno dei torrioni, a causa di uno squarcio formatosi qualche decennio addietro, una massiccia costruzione cilindrica, indicativa della precedente fattura bizantina o normanna. La sua funzione era, evidentemente, residenziale e difensiva. Resistette, nel 1056, all'assedio che Ruggero I d'Altavilla pose col suo esercito e più tardi fu la residenza della sorella di Ruggero II, feudataria del tempo. Nella seconda metà XV secolo era controllato dagli aragonesi che si sostituirono al dominio angioino. 


I bastioni scarpati presentano un motivo decorativo ad archetti su mensole tra due codoni, molto simile a quello del Castello di Reggio Calabria. Una parte dei sotterranei fungevano da carcere civile. La cosa che affascina un luogo non è solo l’impatto visivo ma e anche l’impatto misterioso ovvero quello di indagare per poter scoprire miti e leggende legati al luogo in cui andiamo a visitare. Ma eccoci qua uno dei luoghi nascosti della Calabria si tratta di Oppido antica. Questa cittadina i quale il primo insediamento risale al IV° secolo a.c. da parte degli Italici é una delle poche città storiche ancora nascosta e poco visitata. Qui ci si può ammirare ancora una vita passata, una vita misteriosa, lontana dagli occhi del turista moderno.

0 commenti:

Posta un commento