Appena qualche giorno che la perla del tirreno entra nell'esclusivo Club dei "Borghi più belli d’Italia" infatti, è il quindicesimo Borgo della Calabria ad entrare nelle località " che si distinguono per spiccato interesse storico e artistico".ed eccoci arrivati in moto per una breve escursione, entriamo da Caria, attraversando il delizioso Castello del filosofo Tropeano "Pasquale Galluppi" e da li ammiriamo un paesaggio delizioso e con particolare interesse, puntiamo gli gli occhi su un grande Palazzo che limita con la via Glorizio e largo San Michele, ebbene giunti sul posto notiamo che il Palazzo si chiama :Palazzo Toraldo è parte di un edificio che presenta caratteri unitari, ma è costituito da due palazzi distinti costruiti in epoche diverse. E' stato eretto sul sito del castello abbattuto nell'800 e presenta caratteristiche comuni ad altri edifici tropeani, quali l'androne con volta a botte, il pozzo luce e le scale con impianto scenografico. Come scritto sopra, nel sottosuolo dell'ex castello e nelle adiacenze fu rinvenuta una necropoli paleocristiana. E' un Palazzo a corte, presenta caratteristiche comuni ad altri edifici tropeani quali l'androne con volta a botte, il pozzo luce e le scale con impianto scenografico. Nel sottosuolo dell'ex castello e nelle adiacenze fu rinvenuta una necropoli paleocristiana; una collezione di lapidi è conservata nello stesso palazzo.Situato all'ingresso del centro storico, alla Porta Nuova, in largo S. Michele.La facciata è curata e uniformata al vicino palazzo. Un portale introduce in un ampio androne con volte a botte.
L'impianto delle scale ha caratteristiche particolari. Il palazzo ottocentesco è stato costruito nel 1887. Probabilmente opera di un allievo del Vanvitelli, l’edificio, di origine settecentesca, presenta facciata diverse: su via Lepanto, la facciate è ricca di conci e aperture gerarchicamente differenziate sui tre piani; su Largo Galzerano, presenta una balconata continua, sorretta da archi ribassati poggianti su pilastri e sottolineata da una consistente cornice marcapiano.
Di particolare pregio è il portale su via Lepanto, realizzato in marmo bianco locale che apre su un ampio androne voltato, che precede la piccola corte interna e le scale a rampa unica, con ballatoi di disimpegno, in parte recuperati e in parte ripristinati con tipologia originaria. Bene, non potevamo fare a meno di un affaccio sul delizioso balcone e riprendiamo il percorso sulla Costa degli Dei direzione Pizzo Calabro con sosta alla Marinella e un gelato da Callipo :noce e fichi di Calabria. Naturalmente On the Road .
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